L’attività dello Studio Legale Leteo è rivolta al campo del diritto civile e, in particolare, nelle discipline relative a locazioni e sfratti, condominio, eredità, successioni, divisioni e diritti reali, famiglia, separazioni e divorzi, amministrazioni di sostegno, recupero crediti e procedure esecutive, nonché nell'ambito dell’assistenza e consulenza, anche contrattuale, stragiudiziale e giudiziale a privati e a imprese.
Costituisce materia di competenza dello Studio anche la rappresentanza e l'assistenza nei procedimenti di mediazione civile e commerciale e di negoziazione assistita, facoltativa ed obbligatoria, per rimuovere l’eventuale condizione di procedibilità della domanda giudiziale e per pervenire ad accordi diretti a dirimere i contrasti in tempi rapidi e con minori spese rispetto a quelle necessarie per un’eventuale azione giudiziaria.
Dal primo marzo 2023 è entrata in vigore la Riforma Cartabia (D. Lgs. n. 149/2022) che ha modificato, per il campo di competenza dello Studio, il diritto civile ed il diritto processuale civile.
Il convenuto deve costituirsi in giudizio almeno 70 giorni prima dell’udienza, per cui, quando si riceve un atto di citazione è necessario recarsi subito da un legale per approntare le difese ed articolare i mezzi istruttori.
Le parti devono partecipare di persona alla prima udienza per l’interrogatorio libero ed il tentativo di conciliazione
Accanto al rito ordinario, con scambio di memorie scritte prima della prima udienza, è stato istituito il rito semplificato, con tempi più rapidi e che si chiude con sentenza.
Le cause di lavoro si possono definire anche con la procedura di negoziazione assistita da un avvocato e da un consulente del lavoro, non costituente condizione di procedibilità, bensì solo su base volontaria, senza più necessità della commissione di conciliazione; viene abrogato il c.d. Rito Fornero per le cause di licenziamento.
L’amministratore di condominio può attivare, aderire e partecipare al procedimento anche senza la previa delibera dell’assemblea dei condomini.
La riforma Cartabia ha anche ampliato il numero delle materie soggette a mediazione obbligatoria aggiungendo a quelle già previste dall’art. 5 del D. Lgs. N. 28/2010 - condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi e finanziari – le materie di associazione in partecipazione, consorzio, franchising, opera, rete, somministrazione, società di persone e subfornitura
Avv. Pasquale Leteo - pasquale@studiolegaleleteo.it
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